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Serpenti Etna

Sul vulcano Etna, situato in Sicilia, vivono alcune specie di serpenti che sono tipiche della regione mediterranea. Nessuna di queste specie è particolarmente pericolosa per l’uomo, ma è sempre consigliabile prendere alcune precauzioni per evitare incidenti.

Specie di Serpenti sull’Etna:

Biacco Hierophis viridiflavus

Biacco (Hierophis viridiflavus)

Descrizione:

È una delle specie più comuni sull’Etna. Il biacco è un serpente snello, che può raggiungere i 150 cm di lunghezza. Ha una colorazione variabile: alcuni esemplari sono completamente neri, mentre altri hanno una colorazione a bande gialle e nere.

Comportamento:

È un serpente agile e veloce, prevalentemente diurno. Non è velenoso e tende a fuggire quando si sente minacciato. Può diventare aggressivo se viene catturato, mordendo ripetutamente, ma il morso non è pericoloso.

Colubro liscio Coronella austriaca

Colubro liscio (Coronella austriaca)

Descrizione:

Serpente di piccole dimensioni, solitamente lungo 50-70 cm. Ha un corpo snello e una colorazione che varia dal grigio al marrone, con macchie scure lungo il dorso.

Comportamento:

È un serpente discreto e notturno, che si nasconde spesso sotto le pietre. Non è velenoso e raramente morde, anche se manipolato.

Natrice dal collare Natrix

Natrice dal collare (Natrix natrix)

Descrizione:

Serpente acquatico, che può essere trovato in prossimità di corsi d’acqua o zone umide sull’Etna. Può raggiungere i 120 cm di lunghezza, con una colorazione grigio-verdastra e un caratteristico “collare” giallo dietro la testa.

Comportamento:

È una specie non velenosa e non aggressiva. Si nutre principalmente di anfibi e pesci. Quando minacciata, può emettere un odore sgradevole come meccanismo di difesa.

Vipera comune Vipera aspis

Vipera comune (Vipera aspis)

Descrizione:

Questa è la specie più pericolosa tra quelle presenti sull’Etna, anche se gli incontri sono rari. La vipera comune può raggiungere i 70 cm di lunghezza. Ha una colorazione variabile dal grigio al marrone, con un disegno a zig-zag lungo il dorso.

Comportamento:

La vipera è un serpente piuttosto timido, che tende a evitare gli esseri umani. Tuttavia, se minacciata, può mordere. Il suo morso è velenoso e può essere pericoloso, soprattutto per bambini, anziani o persone con problemi di salute. I sintomi di un morso includono dolore, gonfiore, nausea e, in rari casi, reazioni gravi.

Come Proteggersi dai Serpenti sull’Etna

  • Indossare abbigliamento adeguato: Durante le escursioni sull’Etna, è consigliabile indossare scarpe alte, calze spesse e pantaloni lunghi per ridurre il rischio di morsi, soprattutto nelle zone con vegetazione fitta o rocce.
  • Prestare attenzione al terreno: Guardare sempre dove si mettono i piedi, specialmente nelle zone con pietre, rocce o alta vegetazione, dove i serpenti potrebbero nascondersi.
  • Evitare di disturbare i serpenti: Se si avvista un serpente, è meglio lasciarlo in pace e allontanarsi con calma. Non cercare di catturarlo o avvicinarsi troppo.
  • Usare un bastone da trekking: Un bastone da trekking può essere utile per sondare il terreno davanti a sé, spaventando eventuali serpenti nascosti.
  • Essere preparati: Portare con sé un kit di primo soccorso e conoscere i numeri di emergenza locali. In caso di morso di vipera, cercare assistenza medica immediata, mantenendo la calma e immobilizzando l’arto morso per rallentare la diffusione del veleno.

Seguendo queste precauzioni, è possibile godersi in sicurezza le bellezze naturali del vulcano Etna, minimizzando il rischio di incontri sgraditi con i serpenti.

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