Tour Etna & Alcantara
Escursione per tutta la famiglia, dalla lava nera all’acqua ghiacciata
Durata: 09:00 - 17:00
Difficoltà: facile
Altitudine: 1800 m.s.l.m.
95 € p.p.
*I bambini sotto i 13 anni pagano 10 € in meno!
*Bambini sotto i 4 anni gratis!
Trekking e trasporto di andata e ritorno nell’area di Catania / Taormina
110 € p.p.
Itinerario Etna & Alcantara Tour
PUNTO D’INCONTRO GIARRE
La nostra escursione inizia all’uscita dell’autostrada a Giarre. Già durante il tragitto, la nostra guida di lingua italiana vi racconterà fatti interessanti sui dintorni e sull’Etna, il più grande vulcano attivo sulla placca eurasiatica.
Imparerete la formazione dell’Etna e come questo vulcano si riflette nei pensieri, nei costumi e nelle abitudini delle persone che lo abitano.
Potrete godere di un trasporto comodo e sicuro in una Toyota, Nissan o Mitsubishi a 6 posti o in un minivan Mercedes a 7 posti.
- Veicoli con regolare registrazione NCC,
- Autista autorizzato con prova di qualifica professionale.
DIREZIONE PARCO DELL’ETNA
Con i nostri veicoli 4×4 partiamo in direzione dell’Etna. Lasciamo la bella Riviera dei Limoni e ci avviciniamo ai villaggi dell’Etna. Da qui percorriamo le strade che si inerpicano sulle pendici del vulcano; ad un’altitudine di oltre 1000 m, si estende l’area di 720 km² della riserva naturale “Parco dell’Etna”. Incontriamo colate di lava che, come autostrade nere, tagliano il pendio della montagna.
PARCO DELL’ETNA
Qui, nei boschi di castagni, querce, pini e faggi, troviamo piante autoctone uniche al mondo, come la ginestra dell’Etna (Genista aetnensis) e la betulla dell’Etna (Betula aetnensis).
Coni di eruzione, colate di lava e valli si estendono davanti ai nostri occhi, testimoniando l’incessante attività del vulcano, che cambia forma incessantemente da 500.000 anni.
TREKKING – VISITA AI CRATERI
Siamo partiti per un fantastico “percorso natura” nel Parco dell’Etna, verso i crateri. Raggiungiamo la cima di un cratere laterale. Un cratere è un accumulo di ceneri piroclastiche espulse dalla bocca del magma, che formano un cono accumulandosi intorno all’apertura dell’eruzione.
Una volta sul bordo del cratere laterale, dove la lava bollente si è riversata dal pendio, spieghiamo le caratteristiche delle eruzioni dell’Etna. Si possono vedere le diverse tonalità che la lava può assumere, come un arcobaleno di riflessi, e toccare le diverse consistenze del materiale piroclastico.
Incontriamo varietà di piante tipiche dell’Etna che resistono alle condizioni climatiche estreme in estate e in inverno.
PISTA FUORISTRADA CON 4X4
Con i nostri comodi fuoristrada vi porteremo ai tesori nascosti del vulcano Etna.
Vi mostriamo ciò che non potete vedere sulle strade convenzionali. Ci addentreremo nella fitta vegetazione che prospera su questo terreno ricco di minerali e insieme osserveremo come le forze della natura sono in costante competizione tra loro.
Da un lato, la forza delle colate vulcaniche, che producono costantemente nuova lava nera e ruvida, e dall’altro la potenza della natura, che lentamente e inesorabilmente la ricopre di vegetazione e ne leviga i bordi.
DEGUSTAZIONE DI MIELI, CREME, LIQUORI
Dopo tante avventure, è il momento di godersi la fantastica vista dei crateri sommitali dell’Etna in tutta tranquillità.
Ci fermiamo alla stazione sciistica di Piano Provenzana e, completamente rilassati, ammiriamo il cratere di nord-est e gli enormi crateri ad asola dell’eruzione del 2002, che si sono formati sulla faglia Pernicana e sono chiamati anche fessura di nord-est.
Se vuoi, puoi assaggiare gratuitamente le specialità più dolci del nostro vulcano Etna: Il miele, chiamato anche l’oro dell’Etna; le creme di Bronte a base di pistacchi, mandorle, nocciole; le creme di pomodorini siciliani, olive siciliane, funghi dell’Etna; e liquori come il fuoco dell’Etna.
TUNNEL DI LAVA
Ora vediamo cosa c’è sotto la superficie dura. Scendiamo in uno dei circa 190 tunnel di lava sparsi sull’Etna.
Equipaggiati con caschi e lampade, impariamo come si formano questi tunnel di lava e scopriamo le caratteristiche geologiche e le strane forme che si sono formate in queste grotte.
PRANZO
Ora è il momento di riposare durante il pranzo in un tipico rifugio di montagna. Questo sembra essere stato catapultato direttamente dalle Alpi alla Sicilia.
Abbiamo la possibilità di assaggiare piatti tipici della cucina locale, specialità siciliane di montagna, come la pasta con una salsa piccante al finocchio selvatico o i funghi porcini dell’Etna. Perché in Sicilia, oltre alle ottime specialità di mare, abbiamo anche la fortuna di poter godere di deliziose specialità di montagna nell’entroterra.
GOLE DELL’ALCANTARA
Con i nostri veicoli lasciamo ora l’area protetta del Parco dell’Etna e scendiamo verso le Gole dell’Alcantara.
Al ponte di Castiglione di Sicilia incontriamo per la prima volta il fiume Alcantara, che nasce sui Monti Nebrodi e forma il confine tra l’Etna “giovane”, cioè il suolo vulcanico, e il resto della Sicilia, che è molto più antico.
Da lì, continuiamo lungo il fiume fino a raggiungere le Gole dell’Alcantara. Lasciamo la jeep e scendiamo a piedi fino al letto del fiume: qui siamo nel punto più basso delle Gole dell’Alcantara. Davanti a noi torreggiano pareti di basalto lavico alte fino a 25 m, formate da bizzarre colonne pentagonali o esagonali contorte.
Qui possiamo sentire le acque ghiacciate dell’Alcantara. Ci arrotoliamo i pantaloni e ci avventuriamo per circa 50 metri all’interno della gola, dove l’acqua raggiunge l’altezza delle ginocchia ed è normalmente di circa 10° C. I più coraggiosi possono anche fare il bagno!
RITORNO – FINO ALLA PROSSIMA AVVENTURA!
Dopo aver esplorato l’Etna dentro e fuori, siamo arrivati alla fine della nostra avventura insieme. Percorriamo le Gole dell’Alcantara verso Giarre, stanchi ma felici.
Fino alla prossima avventura!
Informazioni importanti sul tour
|
PUNTO D’INCONTRO
|
|
ATTREZZATURA RACCOMANDATA
|
|
SERVIZI INCLUSI
|
|
SERVIZI NON INCLUSI
|
|
SERVIZI SU RICHIESTA
|
|
MESSAGGI IMPORTANTI
|